RMB, l'internazionalizzazione è un processo inevitabile (2)

(Quotidiano del Popolo Online)mercoledì 08 settembre 2021
RMB, l'internazionalizzazione è un processo inevitabile
La foto mostra un trafficato terminal container dell'area di Qianwan del porto di Qingdao, nella provincia dello Shandong, sotto il bagliore del tramonto, il 27 agosto 2021. (Foto: People's Daily Online/Wang Hua)

Stando a un recente relazione dell'agenzia britannica Reuters, l'indice di internazionalizzazione della valuta cinese RMB, anche chiamata Yuan, ha raggiunto il suo massimo di 5 anni e mezzo. Citibank prevede che l'RMB potrebbe sorpassare lo yen Giapponese e il pound britannico entro il 2030, diventando la terza valuta di regolamento più riconosciuta al mondo.

Nel 2009 la People's Bank of China (PBOC), la banca centrale cinese, ha avviato un progetto pilota che prevedeva l'uso dell'RMB nel saldo di commercio transfrontaliero, inaugurando l'internazionalizzazione della valuta. Dopo oltre dieci anni, l'RMB è emerso come un'importante valuta nel commercio transfrontariero, nelle transazioni finanziarie e nelle riserve valutarie ufficiali, diventando così sempre più orientato al mercato e riconosciuto a livello internazionale. Nel frattempo, lo Yuan cinese ha anche svolto un ruolo cruciale nel favorire il commercio e gli investimenti, promuovendo uno sviluppo innovativo del settore finanziario e, allo stesso tempo portando benefici all'economia reale e altre aree.

Secondo dati pubblicati dall'Istituto Monetario Internazionale dell'Università cinese Renmin, l'indice di internazionalizzazione dell'RMB è salito dallo 0,02 percento del primo quarto del 2010 al 5,02 percento nell'ultimo quarto del 2020, crescendo di 250 volte in 10 anni.

Sebbene ancora inferiore a quello del dollaro americano (51,27) e dell'euro (26,17), l'indice di internazionalizzazione dell'RMB ha superato quello dello yen (4,91) e del pound (4,15), rimanendo terzo in classifica per 9 mesi consecutivi.

Gli elementi principali che hanno permesso all'RMB di scalare l'indice di internazionalizzazione delle valute sono principalmente 3.

In primo luogo, la Cina ha mantenuto una crescita costante dell'economia reale, senza sostenere crisi, fattore fondamentale per l'internazionalizzazione delle valute, provvedendo così solide basi per l'internazionalizzazione dell'RMB.

Mentre la pandemia Covid-19 ha affondato l'economia mondiale in una profonda recessione, la Cina ha saputo affrontare la situazione, diventando la prima economia al mondo con una crescita positiva e incrementando così la fiducia degli investitori nell'RMB e i suoi assetti finanziari.

Secondariamente, la Cina ha sempre adottato uno schema di apertura ad alto livello, consentendo all'RMB di svolgere più funzioni nel mondo.

In terzo luogo, la Cina ha costantemente migliorato le sue cooperazioni e infrastrutture internazionali per l'uso dell'RMB. Accordi di scambio monetario bilaterali e camere di compensazione per gli affari in RMB sono stati espansi costantemente, in modo da favorire e facilitare l'uso dell'RMB all'estero.

Inoltre, il paese ha avuto significativi successi nella costruzione del Cross-border Interbank Payment System, il sistema di pagamenti interbancari transfrontalieri, il che rende l'uso dell'RMB oltre confine più conveniente.

Dal 2008, la PBOC ha firmato accordi di scambio monetario bilaterali con le banche centrali di oltre 30 paesi e regioni che coprono le principali economie sviluppate ed emergenti. 

(Web editor: Liu Dong, Renato Lu)

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