Shanxi: risultati archeologici illustrano la vita delle prime popolazioni sulle rive del Fiume Giallo

Località di Xiaoyuliang, edificio centrale. (Foto in gentile concessione dell'Istituto di Ricerca archeologica della provincia dello Shanxi)

Il 16 febbraio 2023, l'Istituto di ricerca archeologica dello Shanxi ha pubblicato i risultati archeologici del sito neolitico del villaggio Bicun nella contea Xing, il più grande e meglio conservato insediamento preistorico in pietra rinvenuto alla foce del Fiume Giallo. Tali risultati rivelano la vita delle prime popolazioni sulle rive del Fiume Giallo più di 4.000 anni fa da molteplici angolazioni.

Lo Shanxi nord-occidentale era una parte essenziale dell'area di trasmissione culturale preistorica a forma di "Y" della Cina preistorica, che collegava lo Shaanxi, la Mongolia e l'area meridionale dello Shanxi, e il sito del villaggio Bicun, alla foce del Fiume Giallo, rappresentava un nodo chiave in questo contesto.

Situato nella contea della città di Lüliang, nella provincia dello Shanxi, il sito è circondato su tre lati dal fiume e un fossato, con due mura che vanno da nord a sud costruiti a est e al centro, formando un insediamento in pietra con doppie protezioni. L'area rimanente del sito è di 750.000 metri quadrati, e risale al tardo periodo Longshan e al primo periodo Erlitou.