Delegati alla COP28 esortano a raccogliere saggezza e forza per far avanzare la transizione energetica globale

L'inviato speciale cinese per il cambiamento climatico Xie Zhenhua interviene a un incontro a tema energetico a Dubai, negli Emirati Arabi Uniti. (5 dicembre 2023 - Xinhua/Wang Dongzhen)

Più di 70 delegati alla conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici si sono riuniti martedì 5 dicembre a Dubai, negli Emirati Arabi Uniti, per cercare spunti e soluzioni per una transizione energetica globale inclusiva, giusta e resiliente.

L'incontro a tema energetico è avvenuto mentre i colloqui sul clima alla COP28, la 28a sessione della Conferenza delle Parti della Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici (UNFCCC), raggiungevano una situazione di stallo su questioni come la transizione energetica.

I partecipanti, tra cui il principale inviato cinese per il clima, alti funzionari delle Nazioni Unite e funzionari dell'energia di Egitto e Malawi, si sono incontrati a margine del vertice sul clima delle Nazioni Unite in corso e hanno esortato congiuntamente a raccogliere ulteriore saggezza e forza per far avanzare la transizione energetica globale.

"Ci troviamo in un momento critico nel nostro viaggio condiviso verso una transizione energetica giusta e inclusiva. È evidente che questo compito formidabile non può essere portato a termine da nessuna singola organizzazione o nazione da sola", ha affermato Rola Dashti, segretaria esecutiva della Commissione Economica e Sociale per l'Asia Occidentale delle Nazioni Unite (UNESCWA).

Rivolgendosi all'incontro, l'inviato speciale cinese per il cambiamento climatico Xie Zhenhua ha espresso la speranza che la saggezza e la forza possano essere messe in comune per elaborare una soluzione per superare la situazione di stallo verso gli obiettivi di transizione energetica. Questa dovrebbe essere una soluzione pragmatica ed esemplare, che possa essere condivisa e replicata, ha aggiunto.

L'evento è stato organizzato congiuntamente dall'Organizzazione per lo Sviluppo e la Cooperazione dell'Interconnessione Globale Energetica (GEIDCO), dal segretariato dell'UNFCCC, dall'UNESCWA, da diverse altre agenzie delle Nazioni Unite, dal Ministero dell'Ecologia e dell'Ambiente cinese, dal Ministero dell'Elettricità e delle Energie Rinnovabili egiziano, dall'Organizzazione Meteorologica Mondiale, ecc.

Nel corso dell'evento, GEIDCO ha pubblicato un rapporto di ricerca su soluzioni e pratiche per una transizione energetica inclusiva, giusta e resiliente. Il suo capo Xin Baoan, anche presidente esecutivo della State Grid Corporation of China, ha affermato che lo sviluppo energetico si trova ad affrontare molte sfide a livello globale, come l'enorme pressione per l'approvvigionamento e la sicurezza energetici, compiti difficili nella trasformazione delle industrie tradizionali e uno sviluppo regionale sbilanciato.

Ha sottolineato un approccio sistematico e un focus sulle correlazioni tra sicurezza e transizione, sviluppo e riduzione delle emissioni, scorte e incrementi per promuovere una transizione energetica di alta qualità.

GEIDCO, con sede a Beijing, fondata nel 2016, è un organismo energetico globale proposto dalla Cina. Conta 1305 membri provenienti da 142 Paesi. Con la creazione di sette uffici regionali a livello globale, l'organizzazione ha promosso lo sviluppo energetico sostenibile in tutto il mondo con particolare attenzione all'interconnessione energetica tra le regioni.