784 persone in cura in ospedale dopo il terremoto nel Gansu

Gli ospedali della provincia del Gansu, nel nord-ovest della Cina, stanno attualmente somministrando cure a un totale di 784 persone ferite nel terremoto di magnitudo 6,2 che ha scosso la provincia alle 23:59 di lunedì 18 dicembre, causando 113 vittime, secondo quanto riportato in una conferenza stampa tenutasi giovedì 21 dicembre.

I feriti sono stati ricoverati in istituti medici a livello provinciale, di prefettura e di contea nel Gansu, ha affermato Bai Yuping, vicedirettore della commissione sanitaria provinciale, aggiungendo che sono stati allestiti 19 centri temporanei di cure mediche e un ospedale mobile per soddisfare le esigenze delle persone nelle zone colpite dal disastro.

Negli ultimi giorni, 21 squadre mediche sono state rapidamente inviate in 35 villaggi colpiti per condurre visite porta a porta, ha detto Bai.

Un totale di 28 esperti di salute mentale di livello nazionale e provinciale si sono precipitati nel Gansu per offrire consulenza psicologica ai pazienti ricoverati in ospedale e ai loro accompagnatori, alle famiglie delle vittime e a coloro che sono stati colpiti dal terremoto, compresi gli operatori dei soccorsi, ha detto Bai.

Ha aggiunto che il Gansu sta lavorando per creare 35 squadre di consulenza psicologica, composte da 70 membri, per visitare i 35 villaggi colpiti dal terremoto e fornire servizi di consulenza psicologica a domicilio. Inoltre, oltre 50 esperti di salute mentale provenienti da varie parti del Paese saranno invitati a svolgere interventi di crisi psicologica online e consulenze sanitarie per la popolazione locale.