Conclusi i Giochi Nazionali Invernali della Cina

È stata spenta la fiamma dei 14esimi Giochi Nazionali Invernali della Cina nella Regione Autonoma della Mongolia Interna, calando il sipario su un altro importante gala di sport invernali del Paese dopo Beijing 2022.

Dopo che tutte le medaglie sono state assegnate, con oltre 3000 atleti gareggianti in 176 eventi, la sera del 27 febbraio si è tenuta la cerimonia di chiusura in un teatro di Hulunbuir, nella Mongolia Interna.

Gao Zhidan, direttore dell'Amministrazione Generale dello Sport cinese, ha dichiarato la chiusura dei Giochi, definendoli "un evento sul ghiaccio e sulla neve splendido, cooperativo, incentrato sulle persone ed economico".

Un totale di 35 delegazioni in tutta la nazione hanno partecipato ai Giochi e 30 di loro, comprese province meridionali come Guangdong e Jiangsu, hanno ottenuto medaglie. Entrambe le cifre hanno registrato un incremento significativo rispetto alla scorsa edizione.

I prossimi Giochi si terranno nel 2028 nella provincia del Liaoning, nel nord-est della Cina. Il suo capoluogo Shenyang diventerà la prima città cinese a ospitare sia i Giochi Nazionali sia i Giochi Nazionali Invernali.

Per molti atleti d'élite, tra cui i campioni olimpici Su Yiming e Gao Tingyu, che hanno conquistato nuovamente l'oro ai Giochi, si è trattato di una fase preparatoria cruciale prima di affrontare le Olimpiadi invernali di Milano-Cortina del 2026.

"Cogliamo i Giochi Nazionali come un'opportunità per intensificare la riforma delle politiche e adottare misure per preparare al meglio i Giochi Olimpici Invernali del 2026, promuovere una più ampia partecipazione agli sport invernali e favorire l'ulteriore sviluppo dell'industria degli sport invernali", ha affermato Zhang Xin, funzionario dell'Amministrazione Generale dello Sport cinese.