Sondaggio CGTN: La cooperazione tra Cina e Asia Centrale conferisce maggiore stabilità al mondo in turbolenza

(CRI Online)lunedì 16 giugno 2025

Con l'avvicinarsi del secondo Summit Cina-Asia Centrale, un sondaggio globale realizzato dalla CGTN mostra che la cooperazione di alto livello tra la Cina e i cinque Paesi dell'Asia Centrale è una vera e propria testimonianza della comunità umana dal futuro condiviso, che inietta continuamente stabilità alla comunità internazionale in turbolenta.

Dal primo Summit Cina-Asia Centrale, la cooperazione tra la Cina e i cinque Paesi dell'Asia Centrale in vari settori è entrata nella "corsia preferenziale". Secondo il sondaggio, il 90,4% degli intervistati ha sottolineato che il meccanismo di incontri tra i Capi di Stato della Cina e dell'Asia Centrale ha svolto un importante ruolo guida. Il 92% degli intervistati ritiene che, facendo dell'Asia Centrale una delle priorità della sua diplomazia di vicinato, la Cina abbia creato maggiori opportunità per i Paesi dell'Asia centrale di perseguire la trasformazione del modello di sviluppo e elevare la loro influenza regionale. L'88,1% degli intervistati ha affermato che la comunità Cina-Asia Centrale dal futuro condiviso è di significato importante per rafforzare l'autonomia strategica dei Paesi dell'Asia Centrale e stabilizzare il panorama geopolitico eurasiatico.

Secondo i dati dell'Amministrazione generale delle dogane cinese, il volume totale degli scambi commerciali tra la Cina e i Paesi dell'Asia Centrale ha raggiunto i 94,8 miliardi di dollari nel 2024, con un aumento di 5,4 miliardi di dollari rispetto all'anno precedente, realizzando un nuovo record storico. Secondo il sondaggio, il 92,3% degli intervistati ha dichiarato che, nelle circostanze della corrente contro la globalizzazione economica, il rafforzamento della diversità della cooperazione economica e commerciale tra la Cina e i cinque Paesi dell'Asia Centrale può affrontare efficacemente le incertezze esterne.

Nel 2013, il Presidente cinese Xi Jinping ha proposto per la prima volta la costruzione congiunta della Cintura economica della Via della Seta in Asia Centrale. Da allora, la Cina ha visto i Paesi dell'Asia Centrale come partner chiave dell'Iniziativa Belt and Road. Il 92,4% degli intervistati concorda sul fatto che l'Iniziativa Belt and Road è diventata un importante bene pubblico internazionale che sostiene la cooperazione di alto livello tra Cina e Asia Centrale. Inoltre, la situazione della sicurezza in Asia Centrale è complessa e in continua evoluzione. L'87,5% degli intervistati riconosce che la Cina e i Paesi dell'Asia Centrale hanno compiuto progressi significativi nella lotta alle "tre forze" e nella cooperazione per il controllo della droga. L'82,7% degli intervistati ritiene che l'influenza dell'Organizzazione per la Cooperazione di Shanghai sulla Cina e sui Paesi dell'Asia Centrale nella lotta contro il terrorismo, la droga e la criminalità organizzata sia in costante aumento.

Il sondaggio è stato pubblicato sulle piattaforme in inglese, spagnola, francese, araba e russa della CGTN, con 2.059 partecipanti stranieri che hanno condiviso le loro opinioni entro 24 ore.

(Web editor: Feng Yuxin, Renato Lu)

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