Ministero degli Esteri: "Auspichiamo che l'UE sviluppi una percezione più obiettiva e razionale della Cina"

Il 9 luglio, la portavoce del Ministero degli Esteri Mao Ning ha risposto alle domande dei giornalisti durante la consueta conferenza stampa, commentando il recente discorso della presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen sulle relazioni tra Cina e UE. Mao Ning ha dichiarato di apprezzare i commenti positivi della leader europea riguardo ai progressi socio-economici della Cina, in particolare nei campi dello sviluppo sostenibile e della riduzione della povertà. "Vorrei ribadire - ha precisato la portavoce - che lo sviluppo della Cina rappresenta per l'Unione Europea un'opportunità, non una minaccia. La Cina costituisce la forza più importante per la stabilità mondiale e un fattore di certezza prevedibile. Auspichiamo che l'UE possa diventare un partner affidabile e prevedibile per la Cina".

Riguardo alle preoccupazioni economiche e commerciali espresse dall'UE, Mao Ning ha sottolineato che, considerato l'enorme volume degli scambi economici e commerciali tra Cina e Unione Europea, è inevitabile che emergano alcune divergenze durante la cooperazione. Nei 50 anni trascorsi dall'instaurazione delle relazioni diplomatiche, la cooperazione sino-europea è cresciuta dal nulla fino a raggiungere dimensioni significative. Oggi, il valore del commercio giornaliero equivale a quello di un intero anno al momento della nascita dei rapporti diplomatici. "Speriamo che l'UE adotti un approccio più completo, obiettivo e positivo verso le relazioni economiche e commerciali bilaterali, evitando di enfatizzare solo le divergenze e ignorare la cooperazione. Dovremmo promuovere uno sviluppo equilibrato e positivo dei rapporti economici e commerciali attraverso un'apertura reciproca, gestendo le frizioni commerciali tramite il dialogo e la consultazione, ed evitando di strumentalizzare le questioni economiche in termini di sicurezza", ha concluso la portavoce.