ONU approva la risoluzione dei diritti umani proposta dalla Cina

Nel contesto dell'80° anniversario della fondazione delle Nazioni Unite, l'8 luglio il 59° Consiglio per i diritti umani dell'ONU ha approvato la risoluzione "Contributo dello sviluppo alla realizzazione di tutti i diritti umani", proposta principalmente dalla Cina.

Per la prima volta dal 2017, la risoluzione è stata approvata all'unanimità tramite consultazioni, senza ricorrere al voto.

Il rappresentante permanente della Cina presso l'Ufficio delle Nazioni Unite a Ginevra e altre organizzazioni internazionali in Svizzera, Chen Xu, ha illustrato come il documento riaffermi l'importante contributo dello sviluppo alla realizzazione di tutti i diritti umani, sottolineando il significato positivo dello sviluppo di alta qualità centrato sul popolo nel soddisfare le crescenti aspirazioni per una vita migliore e nel promuovere tutti i diritti umani. Il rappresentante cinese ha auspicato che la risoluzione unisca i consensi, incoraggi i Paesi a collaborare con la Cina per il futuro dell'umanità e il benessere globale, rilanci il multilateralismo autentico e realizzi uno sviluppo di alta qualità per promuovere e tutelare tutti i diritti umani.

La risoluzione riflette le aspettative comuni dei Paesi in via di sviluppo, con 42 nazioni che hanno co-sponsorizzato la proposta, tra cui Camerun e Pakistan.