Rapporto di un think tank denuncia la colonizzazione mentale degli Stati Uniti (2)

(Quotidiano del Popolo Online)lunedì 08 settembre 2025
Rapporto di un think tank denuncia la colonizzazione mentale degli Stati Uniti
Ospiti partecipano al Global South Media and Think Tank Forum 2025 a Kunming, nella provincia sud-occidentale cinese dello Yunnan. (7 settembre 2025 - Xinhua/Gao Yongwei)

Lo Xinhua Institute, un think tank affiliato alla Xinhua News Agency, ha pubblicato un rapporto intitolato "Colonizzazione della mente: mezzi, radici e pericoli globali della guerra cognitiva statunitense", che fornisce un'analisi approfondita dei fatti storici, del complesso sistema operativo e dei pericoli globali di vasta portata della colonizzazione mentale statunitense.

Il rapporto, pubblicato domenica 7 settembre durante il Global South Media and Think Tank Forum 2025, ha invitato tutti i Paesi, in particolare quelli del Sud globale, a spezzare le catene della mente, a riacquistare fiducia culturale e a tracciare una mappa diversificata delle civiltà.

La colonizzazione della mente, afferma, costituisce un dominio mentale basato sulla disuguaglianza e mirato a perpetuare la disuguaglianza, che si manifesta principalmente nelle forme di trasformazione forzata, manipolazione dolosa, infiltrazione occulta ed erosione a lungo termine.

Il predominio egemonico degli Stati Uniti sulla scena politica, economica e militare mondiale costituisce il "prerequisito fondamentale" per la sua colonizzazione ideologica; le condizioni favorevoli nella lingua e nella cultura, nelle narrazioni discorsive, nei mass media e nella ricerca accademica costituiscono poi il suo "fondamento debole", indica il rapporto.

Ha aggiunto che le attività statunitensi volte a colonizzare la mente hanno un profondo fondamento pratico e una chiara pianificazione strategica, avendo gradualmente sviluppato un sistema di supporto completo che comprende il sistema strategico, il sistema organizzativo, il sistema di valori, il sistema di propaganda, il sistema di contenuti e il sistema tecnologico.

Con lo sviluppo e l'aggiornamento di nuove tecnologie come l'intelligenza artificiale, i tentativi statunitensi di colonizzare la mente operano in modo più occulto e hanno obiettivi più estesi, da qui la maggiore necessità di attenzione e vigilanza da parte di tutte le persone amanti della pace, ha avvertito il rapporto.

Il rapporto, da una prospettiva politica, economica e culturale, rivela il grave danno che la colonizzazione della mente da parte degli Stati Uniti ha arrecato alla pace e allo sviluppo mondiale.

Invita i Paesi a sfatare i miti del valore, a liberarsi dalla dipendenza dalla mente e a intraprendere un percorso di sviluppo indipendente e autonomo.

"Lo scontro di civiltà dovrebbe essere sostituito dalla loro integrazione; il ghiaccio degli scontri dovrebbe essere sciolto dagli scambi e dalla comprensione reciproca", indica il rapporto.

Lo Xinhua Institute, focalizzato principalmente sulla ricerca politica, ha condotto negli ultimi anni ricerche lungimiranti, strategiche e preparatorie su importanti questioni nazionali e globali, producendo numerosi risultati di ricerca di grande impatto.

Dal tema "Empowering Global South, Navigating Global Changes", il Global South Media and Think Tank Forum 2025 riunisce circa 500 rappresentanti di oltre 260 organi di stampa, think tank ed enti governativi di 110 Paesi e regioni, oltre a organizzazioni internazionali e regionali.

(Web editor: Wu Shimin, Renato Lu)

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