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Marchi automobilistici cinesi guadagnano slancio in Finlandia con l'accelerazione del passaggio ai veicoli elettrici
| Area espositiva di BYD al 7° e-SALON a Praga, Repubblica Ceca. (14 novembre 2025 - Xinhua/Dana Kesnerova) |
I marchi automobilistici cinesi stanno guadagnando terreno in Finlandia, con l'accelerazione della transizione del Paese nordico verso la mobilità elettrica. I rappresentanti del settore prevedono che la loro quota di mercato continuerà a crescere nei prossimi anni.
Tero Lausala, CEO dell'Organizzazione Centrale Finlandese per il Commercio e la Riparazione di Automobili (Autoalan Keskusliitto, AKL), ha dichiarato in una recente intervista esclusiva a Xinhua che, sebbene i produttori cinesi rappresentassero solo circa il 4% delle vendite di auto nuove nei primi 10 mesi del 2025, sono diventati sempre più visibili e attraenti per i consumatori finlandesi. Il loro crescente appeal, ha osservato, è trainato dalle ottime prestazioni in termini di tecnologia, innovazione e prezzi competitivi, soprattutto nel settore dei veicoli elettrici (EV) in rapida espansione.
Il passaggio della Finlandia alla mobilità elettrica sta accelerando. Si prevede che la quota di auto completamente elettriche nelle nuove immatricolazioni raggiungerà il 34-36% quest'anno, rispetto a meno del 30% nel 2024, ha affermato Lausala.
In questo contesto, i marchi cinesi stanno rafforzando la loro presenza. "Abbiamo notato che MG, BYD e Polestar sono in ascesa", ha affermato, aggiungendo che, sebbene i loro volumi complessivi rimangano inferiori a quelli dei marchi più affermati in Finlandia, il loro slancio crescente è evidente.
I dati dell'Agenzia finlandese per i trasporti e le comunicazioni Traficom mostrano che le vendite di MG in Finlandia nei primi dieci mesi del 2025 sono aumentate del 475% su base annua, la crescita più rapida tra tutti i marchi. Le vendite di Polestar sono aumentate del 105%, mentre anche BYD ha registrato solidi guadagni. Nel segmento dei veicoli elettrici a batteria (BEV), Polestar si è classificata ottava con una quota del 5,7%, seguita da BYD con il 2% e da MG con l'1,2%.
Secondo Lausala, i consumatori finlandesi hanno un forte interesse per le nuove tecnologie e i media locali pubblicano spesso recensioni dettagliate dei nuovi modelli cinesi, offrendo valutazioni indipendenti che contribuiscono a creare fiducia. "I finlandesi sono interessati alle innovazioni e alla versatilità dei prodotti provenienti dalla Cina", ha affermato.
Ha aggiunto che gli acquirenti finlandesi tendono ad essere "attenti al prezzo e molto pragmatici", con velocità di ricarica, autonomia della batteria e condizioni di garanzia tra le loro priorità principali, aree in cui i marchi cinesi hanno compiuto notevoli progressi.
Lausala ha affermato che le maggiori opportunità per le case automobilistiche cinesi risiedono nel segmento finlandese delle auto completamente elettriche di fascia media, in particolare nei modelli con un prezzo compreso tra 20.000 e 40.000 euro. Questa fascia di prezzo è in linea con gli incentivi e le aspettative dei consumatori in termini di autonomia e livelli di equipaggiamento. Con l'arrivo sul mercato di modelli più competitivi, prevede un ulteriore aumento dell'interesse.
Guardando al futuro, Lausala ha affermato che i marchi cinesi possono espandere la loro presenza se combinano la competitività dei prodotti con un impegno costante sul mercato finlandese. "Hanno bisogno sia di un importatore che di rivenditori locali con un impegno e una relazione a lungo termine", ha affermato. "La disponibilità di assistenza e riparazioni è essenziale per la crescita".
Oltre al potenziale di vendita, intravede anche margini per una più profonda cooperazione industriale. La Finlandia ospita un cluster di software per il settore automobilistico composto da almeno 100 aziende, molte delle quali desiderose di collaborare con partner cinesi. Esistono opportunità anche nella tecnologia di ricarica, nel software e nelle attrezzature correlate, ha aggiunto.
"I contatti con la Cina sono importanti per la nostra organizzazione", ha osservato Lausala, aggiungendo che AKL organizza regolarmente delegazioni in Cina per i suoi membri.
I dati di JATO Dynamics, un'azienda globale di analisi dei dati e del mercato automobilistico, mostrano che i marchi automobilistici cinesi hanno quasi raddoppiato la loro quota di mercato in Europa nella prima metà del 2025, raggiungendo un record del 5,1%, mentre le nuove immatricolazioni di auto prodotte in Cina sono aumentate del 91% su base annua. Le previsioni del settore indicano che la loro quota di mercato in Europa potrebbe avvicinarsi al 10% entro il 2030.
Per la Finlandia, Lausala prevede una traiettoria simile. Con l'arrivo di un numero sempre maggiore di modelli adattati agli standard europei e l'approfondimento della cooperazione con i concessionari finlandesi, ha affermato che i marchi cinesi sono destinati a svolgere un ruolo sempre più significativo nel mercato automobilistico del Paese.
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