La fiamma per le Olimpiadi Invernali 2026 arriva in Italia (2)

La tennista e campionessa olimpica italiana Jasmine Paolini (sinistra) e Giovanni Malago, presidente del comitato organizzatore Milano-Cortina, portano la lanterna contenente la fiamma delle Olimpiadi Invernali Milano-Cortina 2026 all'Aeroporto Fiumicino di Roma, Italia. (4 dicembre 2025 - Xinhua/Li Jing)

La fiamma per le Olimpiadi Invernali Milano-Cortina 2026 è arrivata a Roma giovedì 4 dicembre, segnando l'inizio di una serie di eventi della staffetta della torcia.

Protetta in una lanterna, la fiamma è atterrata all'Aeroporto Fiumicino di Roma intorno alle 17:00, ed è stata portata fuori dall'aereo dalla campionessa olimpica italiana di tennis Jasmine Paolini e da Giovanni Malago, presidente del comitato organizzatore Milano-Cortina 2026.

Intorno alle 19:00, il Presidente italiano Sergio Mattarella ha ricevuto la fiamma al Palazzo del Quirinale, segnando l'inizio delle cerimonie che porteranno all'avvio ufficiale del viaggio della fiamma il 6 dicembre.

Malago ha affermato che l'arrivo della fiamma olimpica in Italia e la sua consegna al Presidente Mattarella sono momenti di grande emozione sulla strada verso Milano-Cortina 2026. Ha aggiunto che nei prossimi giorni la fiamma diventerà un simbolo di "entusiasmo, armonia e partecipazione collettiva, ricordandoci il potere unico dello sport di unire, ispirare e costruire il futuro."

La fiamma rimarrà al palazzo fino a una cerimonia ufficiale di accensione venerdì mattina, quando il braciere sarà acceso alla presenza della Presidente del Consiglio italiana Giorgia Meloni e della presidente del Comitato Olimpico Internazionale Kirsty Coventry.

L'inizio della staffetta della torcia è previsto per sabato mattina allo Stadio dei Marmi di Roma. Successivamente, la staffetta percorrerà 12.000 chilometri in 60 giorni attraverso l'Italia, passerà attraverso più di 300 comuni e presenterà celebrazioni in 60 città, raggiungerà tutte le 110 province italiane e illuminerà siti UNESCO lungo il percorso.

Più di 10.000 tedofori da tutti i ceti sociali parteciperanno alla staffetta, incluse figure dai settori di sport, cultura, cinema e società civile.

La fiamma celebrerà il Natale a Napoli, il Capodanno a Bari e tornerà a Cortina d'Ampezzo il 26 gennaio 2026, il 70º anniversario della cerimonia di apertura delle Olimpiadi Invernali del 1956. La staffetta si concluderà il 6 febbraio allo Stadio San Siro di Milano.