Nanjing: cerimonia nazionale 2025 in memoria delle vittime del massacro (4)

(13 dicembre 2025 - Xinhua/Ji Chunpeng)

La mattina del 13 dicembre, a Nanjing, il Comitato Centrale del Partito Comunista Cinese (PCC) e il Consiglio di Stato hanno solennemente tenuto la Cerimonia Commemorativa Nazionale 2025 per le Vittime del Massacro di Nanjing. All'evento ha partecipato Shi Taifeng, membro dell'Ufficio Politico del Comitato Centrale del PCC e direttore del Dipartimento dell'Organizzazione del Comitato Centrale del PCC, che ha pronunciato un discorso.

La cerimonia si è svolta nella piazza dell'assemblea del Memoriale delle Vittime del Massacro di Nanjing da parte degli invasori giapponesi. Nel suo intervento, Shi Taifeng ha affermato che la commemorazione odierna è dedicata al ricordo delle vittime innocenti del Massacro di Nanjing, di tutti i compatrioti brutalmente uccisi dagli invasori giapponesi, dei martiri rivoluzionari e degli eroi nazionali che hanno sacrificato la propria vita per la vittoria della Guerra di Resistenza del Popolo Cinese contro l'Aggressione Giapponese, nonché dei combattenti e degli amici internazionali che si sono coraggiosamente schierati al fianco del popolo cinese. La cerimonia, ha sottolineato, intende anche ribadire l'incrollabile impegno del popolo cinese sul cammino dello sviluppo pacifico, ricordare la storia, onorare i martiri, valorizzare la pace e guardare al futuro.

Shi Taifeng ha inoltre evidenziato che la nazione cinese sta avanzando con slancio inarestabile verso la sua grande rinascita, sottolineando la necessità di unirsi con maggiore compattezza attorno al Comitato Centrale del PCC, guidato dal compagno Xi Jinping, di promuovere e trasmettere il grande spirito della Guerra di Resistenza contro l'Aggressione Giapponese e di impegnarsi nella costruzione di una nazione forte sotto ogni aspetto e nella grande rinascita della nazione cinese attraverso la modernizzazione in stile cinese, contribuendo al contempo alla nobile causa della pace e dello sviluppo dell'umanità.

Dopo il discorso, 88 giovani rappresentanti di Nanjing hanno letto la "Dichiarazione di Pace", mentre sei rappresentanti di diversi settori della società hanno suonato la "Campana della Pace". Al suono di tre profondi rintocchi, 3.000 colombe della pace sono state liberate in volo, esprimendo il profondo cordoglio per le vittime e il fermo impegno a favore della pace mondiale.

Il 27 febbraio 2014, la Settima Sessione del Comitato Permanente della XII Assemblea Popolare Nazionale ha approvato una decisione legislativa che istituisce il 13 dicembre come Giornata Nazionale della Memoria per le Vittime del Massacro di Nanjing.