Il Kirghizistan inaugura un impianto di conversione dei rifiuti in energia finanziato dalla Cina (2)

Un dipendente lavora in un impianto di termovalorizzazione a Bishkek, in Kirghizistan. (27 dicembre 2025 - Xinhua/Jiang Youlin)

Un impianto di termovalorizzazione finanziato dalla Cina, che genera elettricità dal riciclo dei rifiuti solidi, è stato inaugurato sabato 27 dicembre a Bishkek, capitale del Kirghizistan.

Intervenendo alla cerimonia di inaugurazione, il presidente kirghizo Sadyr Japarov ha affermato che l'impianto contribuirà a risolvere i problemi di smaltimento dei rifiuti, generando al contempo energia elettrica e creando posti di lavoro.

Ha aggiunto che il progetto migliorerà significativamente le condizioni ambientali nella capitale e contribuirà all'approvvigionamento di energia elettrica per la popolazione.

In un'intervista alla stampa, il vicesindaco di Bishkek, Ramiz Aliev, ha dichiarato che il progetto aiuterà la città a combattere lo smog convertendo i rifiuti in energia pulita.

La costruzione e la gestione dell'impianto sono state finanziate da Hunan Junxin Environmental Protection Co., Ltd. Il presidente dell'azienda, Dai Daoguo, ha dichiarato che la società si impegna a garantire che il progetto operi in modo sicuro, stabile e rispettoso dell'ambiente, e che adempirà alle proprie responsabilità sociali affinché i benefici dello sviluppo raggiungano i residenti locali.

La costruzione dell'impianto è iniziata nell'agosto del 2024. Progettato con una capacità di trattamento dei rifiuti di 3.000 tonnellate al giorno, il progetto opererà inizialmente a una capacità di 1.000 tonnellate al giorno, generando circa 146 milioni di kWh di elettricità all'anno e riducendo le emissioni di anidride carbonica di circa 100.000 tonnellate all'anno.

All'evento hanno partecipato oltre 200 rappresentanti di entrambi i Paesi.