Tra le sfide poste dalla geopolitica globale e dalla concorrenza, il settore manifatturiero cinese contrasta i venti contrari con un solido quadro di filiere di approvvigionamento e politiche che promuovono il progresso industriale. Nell'ultimo anno, l'impatto della geopolitica sulla filiera di approvvigionamento globale è diventato sempre più evidente.
Il rapporto di lavoro del governo cinese di quest'anno ha posto in prima linea, tra i compiti 2024 del governo, "la promozione della costruzione del sistema industriale modernizzato e l'accelerazione dello sviluppo della nuova produttività di qualità". È opinione comune, in diversi Paesi, che l'accento sullo sviluppo della nuova produttività di qualità dimostra che la Cina sta avanzando in modo scientifico e pragmatico verso un nuovo obiettivo di sviluppo per promuovere efficacemente la modernizzazione in stile cinese.
Durante le Due Sessioni nazionali del 2024, il Quotidiano del Popolo ha pubblicato il video promozionale "Cina" sulla civiltà cinese, che ha attirato diffusa attenzione su Internet.
Il premier del Consiglio di Stato cinese Li Qiang ha sottolineato nel suo rapporto di lavoro del governo che la Cina porterà avanti l'iniziativa "IA+" per costruire un cluster industriale digitale competitivo a livello internazionale. Molte questioni come la R&S e l'applicazione dell'IA, la formazione dei talenti e la risposta alla sicurezza hanno scatenato accese discussioni tra diversi membri della CCPPC, che in generale ritengono che i vantaggi e le opportunità, così come i rischi e le sfide portate dallo sviluppo dell'IA, debbano essere considerati in modo differenziato, così da realizzare l'obiettivo di sviluppo dell'intelligenza per il bene.