Le Due Sessioni di quest'anno, le prime dopo il XX Congresso Nazionale del Partito Comunista Cinese, hanno attirato molta attenzione per il modo con cui progredirà la modernizzazione con caratteristiche cinesi. Il rapporto di lavoro del governo cinese del 2023 sottolinea la necessità di continuare a progredire mantenendo la stabilità, di promuovere una ripresa economica complessiva e di ottenere un effettivo miglioramento della qualità e una crescita ragionevole della quantità.
La Cina si è assicurata la vittoria nella battaglia critica contro la povertà nei tempi stabiliti e ha lavorato per consolidare e sviluppare i risultati nella riduzione della povertà, afferma un rapporto di lavoro del governo presentato per la deliberazione all'organo legislatore nazionale domenica 5 marzo. Il Paese ha lavorato sia per consolidare i risultati nella riduzione della povertà sia per promuovere la rivitalizzazione delle aree rurali negli ultimi cinque anni, indica il rapporto.
Nel rapporto di lavoro del governo, presentato il 5 marzo, si legge che la Cina deve aderire alla strategia generale del PCC per risolvere la questione di Taiwan nella nuova era, aderire al principio di una sola Cina e al "Consenso del 1992", opporsi con fermezza all'"indipendenza di Taiwan", promuovere la riunificazione e lo sviluppo pacifico delle relazioni tra le due sponde, stimolando il processo di riunificazione pacifica della madrepatria. Il rapporto ha anche sottolineato che è necessario promuovere gli scambi e la cooperazione economica e culturale tra le due sponde, migliorare i sistemi e le politiche che migliorano il benessere dei compatrioti dell'isola di Taiwan, stimolare la promozione congiunta della cultura cinese su entrambe le sponde dello Stretto per creare una grande causa di ringiovanimento.
Il rapporto di lavoro del governo del 5 marzo ha sottolineato che la Cina perseguirà risolutamente la politica estera di pace indipendente ed autonoma, seguirà fermamente la strada dello sviluppo pacifico e continuerà a collaborare in modo amichevole con gli altri paesi sulla base dei cinque principi della coesistenza pacifica, sostenendo risolutamente la strategia di apertura di mutuo vantaggio, e continuando sempre ad essere un costruttore della pace mondiale, un contributore dello sviluppo globale e un difensore dell'ordine internazionale. Nel rapporto si legge inoltre che la Cina è disposta a collaborare insieme alla comunità internazionale per attuare le Iniziative Globali per lo Sviluppo e per la Sicurezza, promuovere i valori comuni dell'umanità e la costruzione congiunta della comunità umana dal futuro condiviso, salvaguardando nel frattempo la pace mondiale e la stabilità regionale.